Cosa vedere a Brisighella e dintorni: la guida definitiva per visitare il borgo dei Tre Colli
Una rapida guida per visitare con una gita fuori porta di un giorno l'affascinante borgo alle pendici dell'Appennino Tosco-Emiliano votato tra i Borghi più belli d'Italia e Bandiera Arancione dal Touring Club Italiano, e 2 chicche nei suoi dintorni
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Hai sentito parlare della bellezza del borgo dei Tre Colli dagli amici o visto foto suggestive su Facebook, e ora vuoi visitare Brisighella anche tu? Allora sei nella pagina giusta, continua a leggere per scoprire in pochi minuti cosa vedere a Brisighella e dintorni in un giorno.
A pochi chilometri da Faenza e Ravenna, situato lungo la strada provinciale che collega Ravenna a Firenze, si trova il piccolo ma suggestivo borgo di Brisighella, una vera chicca per gli amanti dei borghi abbarbicati sulle pendici dei monti che richiamano alla mente le atmosfere tipiche medievali, e meta perfetta per una bella gita domenicale fuori porta in famiglia o in gruppo con amici; non ha caso il borgo di Brisighella è stato dichiarato uno dei Borghi più Belli d’Italia e premiato con la Bandiera Arancione dal Touring Club Italiano.
Edificato alla fine del Duecento, il borgo di Brisighella è riuscito a mantenere immutato il suo fascino antico, tanto da dare la sensazione di essere catapultati in un’altra epoca appena se ne visita le bellezze.
Il borgo è adagiato su tre pinnacoli rocciosi, anche chiamati i “Tre Colli“, su cui poggiano alcune delle attrazioni più importanti: la Rocca Manfrediana, il Santuario di Monticino e la Torre dell’Orologio.
Ma prima di scoprire cosa c’è da vedere a Brisighella (oltre alle mete di cui sopra) bisogna arrivarci. Se non sai come, ecco qualche dritta 👇👇.
Come arrivare a Brisighella
Salta questa spiegazione e vai direttamente alla guida di Brisighella
Brisighella è facilmente raggiungibile sia in auto che in treno.
Per un itinerario come quello che suggerisco (che include la visita ad attrazioni vicine al borgo), consiglio vivamente l’auto (non sarà la scelta più ecologica, ma tant’è).
Raggiungere Brisighella in auto
➡ Da Bologna
Se vuoi raggiungere Brisighella da Bologna in auto, entra nell’autostrada A14/E45 e dopo 42 km prendi l’uscita per Faenza verso Faenza. Continua su Via S.Silvestro poi prendi Via Firenze e Strada Provinciale 302 R Brisighellese-Ravennate in direzione di Brisighella. Dopo 17,6 km sarai al borgo.
➡ Da Ferrara
Se vuoi arrivare a Brisighella da Ferrara in auto, entra in Tangenziale Ovest di Ferrara ed entra nell’autostrada A13 fino a Bologna, poi segui la A14/E45 per 42 km fino all’uscita per Faenza verso Faenza. Continua su Via S.Silvestro poi prendi Via Firenze e Strada Provinciale 302 R Brisighellese-Ravennate in direzione di Brisighella. Dopo 17,6 km sarai al borgo.
Dove parcheggiare a Brisighella
Bene, sei a Brisighella. Ora dove parcheggi la macchina?
Per tua fortuna a Brisighella ci sono diversi parcheggi gratuiti, molti dei quali si trovano a ridosso del borgo.
Ecco la lista dei parcheggi di Brisighella:
- Piazzetta Pianori
- Via Fratelli Cardinali Cicognani
- Piazza Donatori del Sangue
- Via Friuli
- Via Lamone
- Viale delle Terme
- Piazzale Stazione dei Treni
Arrivare a Brisighella in treno
➡ Da Bologna
Se vuoi arrivare a Brisighella da Bologna in treno, sappi che non esiste un diretto, dovrai fare almeno un cambio (dipende dalla fascia oraria).
Vai in Stazione Centrale e con soli 12€ (prezzo aggiornato a Luglio 2019) fai il biglietto andata e ritorno su treno regionale o regionale veloce.
Dalla Stazione Centrale arriverai alla stazione di Faenza e da lì prenderai la linea Faenza-Firenze via Marradi che ti porterà a Brisighella.
In base ai cambi e alla fortuna (con Trenitalia ce ne vuole) il tuo viaggio durerà da un minimo di 1 ora ad un massimo 1:40 ore.
➡ Da Ferrara
Se vuoi arrivare a Brisighella da Ferrara in treno, armati di santa pazienza perché il tuo viaggio sarà probante (te lo sconsiglio caldamente, ma se proprio vuoi…). Se ti va bene dovrai fare 2 cambi, altrimenti 3.
Vai in Stazione Centrale a Ferrara e con 16€ o 19,7€ (prezzi aggiornati a Luglio 2019) fai il biglietto andata e ritorno su treno regionale o regionale veloce.
Ecco gli scenari a seconda dei cambi treno:
- 2 cambi: Ferrara – Bologna Centrale – Faenza – Brisighella. Durata media del viaggio 2:30 h.
- 3 cambi: Ferrara – Bologna Centrale – Castelbolognese-Riolo Terme – Faenza – Brisighella
Bene, ora andiamo a scoprire cosa vedere a Brisighella.
La Via degli Asini
Il mio consiglio è quello di iniziare a visitare Brisighella dal borgo, più precisamente dalla Via degli Asini. Il dedalo di viuzze che dà vita alla pianta del borgo ha nel suo cuore la più pittoresca e importante via di Brisighella, l’Antica Via del Borgo.
Più che di una via si tratta di un portico sormontato da graziose casette color pastello che lo rendono molto variopinto ed estremamente interessante; per certi versi ricorda i quartieri delle città del nord Europa.
Antica Via del Borgo è il nome ufficiale della strada, che, invece, comunemente viene chiamata Via degli Asini.
Ti starai chiedendo da dove viene questo nome. Lascia che te lo spieghi.
Quando nel XIV secolo venne costruita, questa via rappresentava la prima fortificazione a difesa del borgo, essa, infatti, veniva utilizzata come camminamento di ronda. Non c’è da stupirsi dal momento che Brisighella nacque come avamposto militare voluto dal condottiero Maghinardo Pagani.
Solo successivamente venne inglobata dal caseggiato e divenne la principale via di comunicazione del borgo.
Bene, ma perché si chiama Via degli Asini???
All’epoca Brisighella era come l’odierna Carrara, ovvero un’importante zona di estrazione mineraria, nella fattispecie di gesso (i Tre Colli su cui è sorto il borgo ne sono tutt’ora ricchi).
Da qui, pertanto, ogni giorno passavano centinaia di carri carichi di gesso trainati da asini, che dopo una giornata di fatica potevano trovare riparo e ristoro sotto le volte del portico.
Il borgo di Brisighella
Il borgo di Brisighella si presenta come un insieme di buffe quanto adorabili casette color pastello, curatissimi balconi fioriti (tradizione ormai consolidata in tutti i borghi di un certo pregio), chiesette e strette viuzze che si intersecano come un labirinto in cui è un piacere perdersi.
Ma anche importanti palazzi, tra tutti il Palazzo Comunale è quello che spicca maggiormente, tanto per le dimensioni che gli permettono di dominare le abitazioni che si affacciano su Piazza Marconi, quanto per la bellissima facciata in stile neoclassico palladiana sormontata da un timpano con al centro due angeli che sostengono un orologio a 6 ore.
Poi la fontana vecchia, chiamata dagli brisighellesi “la funtana di tri sbroff” (la fontana dei tre zampilli), la più antica fonte pubblica del paese,
il Parco delle Rimembranze, anch’esso ideato da Giuseppe Ugonia, che racchiude il monumento ai caduti e una fontana monumentale e il Museo Civico “G. Ugonia”, che merita una descrizione a parte.
Il Museo Civico “G. Ugonia”
Se vuoi vedere Brisighella in tutti i suoi aspetti più caratteristici attraverso un punto di vista molto originale, il Museo Civico “G. Ugonia”, allestito all’interno del Palazzo della Pretura che si affaccia sulla Piazzetta Porta Gabalo, è il posto giusto.
Dedicato al pittore e litografo di fama nazionale ed internazionale (alcune sue opere sono esposte al British Museum, alla Galleria degli Uffizi e conservate in molte collezioni private) Giuseppe Ugonia, il museo espone oltre 400 opere dell’artista donate dalla moglie alla comunità brisighellese, alla quale l’artista faentino rimase legato per tutta la vita.
📅 da Maggio a Settembre: Prefestivi e festivi dalle 10:00 alle 12:30 / dalle 15:00 alle 19:00
📅 ad Aprile e Ottobre: Prefestivi e festivi dalle 10:00 alle 12:30 / dalle 15:00 alle 17:00
📅 da Novembre a Marzo: Prefestivi dalle 15:00 alle 17:00 / Festivi dalle 10:00 alle 12:30 / dalle 15:00 alle 17:00
❌ Chiuso il 1 Gennaio e il 25 Dicembre.
🎫 Biglietto unico Rocca + Museo Civico Ugonia 3€
Il giardino di Ebe
Passeggiando per le vie del borgo, ci si imbatterà in tantissimi scorci da cartolina, ma ce n’è uno davvero particolare per via del contrasto creato con l’architettura circostante: il giardino di Ebe, una creazione dello scultore giapponese Hidetoshi Nagasawa.
Realizzato nel 2000 sul sagrato della Chiesa di San Francesco, si tratta di un grazioso giardino zen a forma di piccolo labirinto costruito interamente da muretti a secco in pietre di gesso che racchiudono un alberello d’ulivo.
Per visitarlo dall’interno bisogna superare chinandosi un piccolo archetto; non è un caso o una svista progettuale, ma la volontà dell’artista il quale ha voluto che ogni visitatore rendesse omaggio a questa splendida e fortunata terra.
La Pieve di San Giovanni in Ottavo (o Pieve del Tho)
Qualche passo fuori da Brisighella, più precisamente a circa un chilometro dal borgo, circondata dalla campagna e da distese di alberi da frutto si trova la Pieve di San Giovanni in Ottavo, o Pieve del Tho, la più antica pieve della Valle del Lamone, pare infatti che le sue origini risalgano a Galla Placidia (392/450 d.C) che l’avrebbe eretta sopra i resti di un tempio pagano dedicato a Giove Ammone.
È detta “ottavo” perché è collocata all’ottavo miglio della strada romana “Via Faventina” che congiungeva Faenza con l’Etruria.
Spoglia e severa con un piccolo protiro che la ingentilisce, è costruita in stile romanico con materiale di reimpiego, gli storici considerano l’edificio l’anello di congiunzione tra le pievi ravennati sorte dal VI secolo e le chiese dei secoli successivi.
📅 dal 15 Aprile al 15 Ottobre: domenica e festivi dalle 15:00 alle 18:00
📅 nei mesi di Luglio e Agosto la Pieve sarà aperta dal martedì al venerdì dalle 15:30 alle 17:30
📅 dal 16 Ottobre al 14 Aprile: domenica e festivi dalle 14:30 alle 16:30
❌ in caso di cerimonie l’apertura viene sospesa, si invita a contattare l’Ufficio Informazioni Turistiche Pro Loco di Brisighella 054681166.
La Rocca Manfrediana
Visitata la parte bassa di Brisighella, è ora giunto il momento di seguire il sentiero di gesso che si imbocca da Piazza Marconi, il quale porta in cima al primo dei 3 pinnacoli che caratterizzano il paesaggio per cui Brisighella è divenuta famosa, quello su cui poggia l’imponente Rocca Manfrediana e Veneziana.
Perché si chiama Rocca Manfrediana e Veneziana? 🤔
Perché tra il 1503 e il 1509 appartenne ai Veneziani, anni in cui venne costruito il grande maschio e due lati delle mura.
Arrivati in cima dopo una bella e rilassante passeggiata in mezzo alla natura romagnola, si apre uno spiazzo sul quale sorgono i primi 2 giganteschi torrioni che pare facciano la guardia all’ingresso della rocca. Rimarrai a naso all’insù per diversi minuti…
Attraversato il portone che dà accesso alla fortezza, vedrai davanti a te una scalinata che fiancheggia le mura dalla quale si apre un panorama mozzafiato 😍.
Superato, a malincuore, questo spettacolo, accederai al castello e lì potrai percorrere i camminamenti sulle mura di cinta che collegano le torri: anche quello è un punto panoramico straordinario 🤩.
Se le foto non ti bastano, guardati questo breve video preso da Youtube
📅 da Maggio a Settembre: prefestivi e festivi dalle 10:00 alle 12:30 / dalle 15:00 alle 19:00.
📅 nei mesi di Aprile e Ottobre: prefestivi e festivi dalle 10:00 alle 12:30 / dalle 15:00 alle 19:00
📅 da Novembre a Marzo: prefestivi dalle 14:30 alle 16:30, festivi dalle 10:00 alle 12:30 / dalle 14:30 alle 16:30
❗ La Rocca sarà aperta nei mesi di Luglio e Agosto dal martedì al venerdì dalle 10:00 alle 12:00 / dalle 16:00 alle 19:00. Chiusa di lunedì.
❌ chiusa l'1 Gennaio e il 25 Dicembre
🎫 Biglietto unico Rocca + Museo Civico Ugonia 3€
🎫 Ingresso gratuito alla Rocca con Romagna Visit Card, per info www.romagnavisitcard.it
La Torre dell’Orologio
Sul secondo pinnacolo si trova la Torre dell’Orologio.
Potrai raggiungerla attraverso un fantastico sentiero sterrato, a tratti un po’ faticoso, che parte dalla Rocca e che attraversa un panorama immerso nei vigneti. Se invece volessi raggiungerla dal centro di Brisighella, dovrai imboccare il sentiero (segnalato) accanto alla Via degli Asini e salire tra il verde dei cipressi e il profumo dei glicini.
Originariamente, fino al 1500, era una fortificazione facente parte del sistema difensivo del centro abitato assieme alla Rocca. In seguito venne distrutta e ricostruita più volte, come la torre che fu completamente rifatta nel 1850, anno in cui fu posto anche l’orologio.
Da qui si gode una bellissima veduta dei calanchi e del borgo.
Ecco un bellissimo video della Torre dell’Orologio fatto con il drone.
📅 da Maggio a Settembre: prefestivi e festivi dalle 10:00 alle 12:30 / dalle 15:00 alle 19:00.
📅 nei mesi di Aprile e Ottobre: prefestivi e festivi dalle 10:00 alle 12:30 / dalle 15:00 alle 19:00
📅 da Novembre a Marzo: prefestivi dalle 14:30 alle 16:30, festivi dalle 10:00 alle 12:30 / dalle 14:30 alle 16:30
❗ La torre sarà aperta nei mesi di Luglio e Agosto dal martedì al venerdì dalle 10:00 alle 12:00 / dalle 16:00 alle 19:00. Chiusa di lunedì.
❌ chiusa l'1 Gennaio e il 25 Dicembre
Il Santuario del Monticino
Sul terzo pinnacolo si trova il Santuario della Madonna del Monticino.
Ci arriverai facendo a ritroso il sentiero che ti ha portato alla Torre dell’Orologio. Una volta raggiunta la Rocca, dovrai proseguire su via Rontana e imboccare sulla sinistra una ripida salita asfaltata affiancata da filari di cipressi, dopo 5 minuti arriverai in cima al colle dove sorge il paradisiaco santuario immerso nel verde.
Da qui, come dagli altri 2 pinnacoli di Brisighella, il panorama sulle colline vicine lascia senza parole.
La Chiesa, ben conservata, merita veramente una visita. Marmi pregiati sull’altare maggiore fanno da contorno alla sacra immagine in terracotta policroma della Vergine alla quale il santuario è stato dedicato.
Le bellezze del borgo in provincia di Ravenna non sono finite. Continua a leggere per scoprire cos’altro vedere a Brisighella.
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Il Parco Museo Geologico “ex Cava del Monticino”
Alle spalle del Santuario del Monticino, all’interno di un ex cava di gesso attiva fino a pochi anni fa, sorge il Museo Geologico del Monticino, uno dei musei geologici più importanti all’interno della comunità geologica internazionale.
Visitandolo ti sarà possibile esplorare la cava di gesso e vedere con i tuoi occhi quanto possono sbrilluccicare i cristalli di selenite, capirne la storia e i processi di formazione grazie ai pannelli didattici-informativi installati lungo il percorso (anche per non vedenti).
Inoltre, il museo spicca anche per un ricchissimo patrimonio naturalistico e paleontologico. Qui sono stati ritrovati reperti fossili risalenti a circa 5 milioni di anni fa di elefanti, cavalli, formichieri, antilopi, coccodrilli, rinoceronti, scimmie e iene che abitavano le colline brisighellesi e di cui potrai vedere le riproduzioni poichè gli originali sono conservati presso il Museo Civico di Scienze Naturali di Faenza.
📅 Sempre aperto
🎫 Gratuito
🎫 Per visite guidate per gruppi o scolaresche (a pagamento), scrivere a promozione@parchiromagna.it
Dove mangiare a Brisighella
Bene, fin’ora hai scoperto, visitato, esplorato e ammirato le bellezze di Brisighella in lungo e in largo, i tuoi occhi sono pieni di meraviglia, ma il tuo stomaco grida vendetta. Dove andiamo a mangiare a Brisighella?
Per fortuna a Brisighella non farai fatica a trovare un ristorante o un’osteria con specialità tipiche, come la spoja lorda, una minestra di sfoglia di pasta fresca ripiena di ricotta, raveggiolo, parmigiano, uova, noce moscata cotta nel brodo di manzo e gallina.
Ecco la lista dei migliori ristoranti a Brisighella dove assaggiare il gusto della tavola romagnolo-brisighellese:
1 – Framboise, Via Porta Fiorentina 16 – Sito web – +39 349 731 8961
2 – Albergo Ristorante La Rocca, Via delle Volte 10 – Sito web – +39 0546 81180
3 – Ristorante La Grotta, Via Antonio Metelli 1 – Sito web – +39 0546 81488
4 – Cantina del Bonsignore, Via Recuperati 4 – Sito web – +39 0546 81889
5 – Osteria di Guercinoro, Piazza Guglielmo Marconi 7/8 – +39 0546 80464
6 – Trattoria La Casetta, Via Ugonia 6 – Sito web – +39 0546 80250
7 – Osteria della Fonte, Via Naldi 20 – +39 347 292 7042
Cosa fare a Brisighella: eventi e sagre
Durante tutto il corso dell’anno si tengono eventi di ogni tipo a Brisighella, concerti, esposizioni d’arte, sagre, rievocazioni storiche, non c’è mai il tempo di annoiarsi.
Noi consigliamo quelli legati alla tradizione enogastronomica locale, perché per conoscere appieno un luogo vanno scoperti anche i suoi prodotti culinari.
Eccoli:
Le Delizie del Porcello
Il mese di Novembre inizia con la Sagra del Porcello, la festa che ricorda l’antico rito contadino dell’uccisione e della lavorazione del maiale, il principe delle tavole emiliano romagnole.
👉 Per info: Centro storico di Brisighella 0546 81166 – iat.brisighella@racine.ra.it
Sagra della Pera volpina e del Formaggio Stagionato
Sempre a Novembre da non perdere è la festa dedicata al frutto autunnale più importante della valle del Lamone, la pera volpina.
👉 Per info: Centro storico di Brisighella 0546 81166 – iat.brisighella@racine.ra.it
Sua Maestà il Tartufo
Un evento novembrino per celebrare il pregiato re delle tavole romagnole sia bianco che nero.
Lungo le vie del centro storico ti immergerai in un’atmosfera di colori e profumi inebrianti, con la possibilità di gustare le specialità della tradizione brisighellese a base di tartufo.
👉 Per info: Centro storico di Brisighella 0546 81166 – iat.brisighella@racine.ra.it
Sagra dell’ulivo e dell’olio
L’ultimo evento delle Sagre di Brisighella a Novembre celebrerà il prezioso e ricercato olio extravergine della zona, il Brisighello, assieme all’altro olio DOP, il Brisighella, e al raffinato Nobil Drupa, un extravergine di produzione limitatissima derivante dalla molitura a freddo della varietà “Ghiacciola”.
👉 Per info: Centro storico di Brisighella 0546 81166 – iat.brisighella@racine.ra.it
Dove comprare il Brisighello a Brisighella
Se visiterai il borgo di Brisighella lontano dalla Sagra dell’ulivo e dell’olio, potrai comunque degustare e acquistare l’olio extravergine di oliva Brisighello DOP presso questi negozi:
1 – Terra di Brisighella, Piazzetta Porta Gabolo 8 – Sito web – 0546 81103
2 – Terra di Brisighella, Via Strada 2 – Sito web – 0546 81103
Cosa vedere nei dintorni di Brisighella
Se ti è rimasto altro tempo, ti consigliamo di farti un bel giretto vicino a Brisighella per vedere altre bellezze, magari meno note, ma di sicuro interesse.
Ne abbiamo scelte 3. Eccole.
La Rocca di Riolo
A soli 15 km da Brisighella, si trova la deliziosa Rocca di Riolo.
Situata nel pieno centro della rinomata cittadina termale, la rocca si presenta bellissima, imponente e splendidamente ristrutturata.
Se vorrai fare una visita, quello che ti attende è un vero e proprio tuffo nel Medioevo: ti addentrerai tra stretti passaggi, scoprendo ogni anfratto della rocca, dai sotterranei ai pianti alti, dalle prigioni ai camminamenti di ronda, inoltre attraverso i racconti della vita di Caterina Sforza, signora di Forlì, scoprirai il funzionamento delle macchine da guerra utilizzate all’epoca degli scontri con le truppe di Cesare Borgia.
Al suo interno il mastio ospita una sezione dedicata a reperti archeologici che vanno dall’Età del Ferro fino al Periodo Romano e il Museo del Paesaggio dell’Appennino Faentino.
📅 dal 15 Settembre al 28 Febbraio: Venerdì, Sabato, Domenica e festivi dalle 10:00 alle 13:00 / dalle 14:30 alle 18:30
📅 dal 1 Marzo al 15 Giugno: Giovedì, Venerdì, Sabato, Domenica e festivi dalle 10:00 alle 13:00 / dalle 14:30 alle 18:30
📅 dal 16 Giugno al 14 Settembre: Giovedì e Venerdì dalle 18:00 alle 23:00 / Sabato, Domenica e festivi dalle 15:00 alle 23:00
🎫 Biglietto intero 3,5€
🎫 Biglietto ridotto (bambini tra 6 e 12 anni, over 65) 2,5€
🎫 Ingresso gratuito per bambini in età prescolare, disabili, residenti del Comune di Riolo Terme
Il Parco Regionale della Vena del Gesso Romagnola
Se hai visitato il Parco Museo Geologico “ex Cava Monticino”, forse potrebbe piacerti fare una visita al Parco Regionale della Vena del Gesso Romagnola.
A 15 km da Brisighella sorge un’area di grande valore valore geologico in quanto rappresenta un unicum tra le montagne italiane: è l’unica catena montuosa in italia costituita interamente di gesso selenitico.
Qui sono presenti molti percorsi che ti permetteranno di percorrerla in lungo e in largo: percorsi in mountain bike, percorsi escursionistici e nordic walking.
Se ti interessa, cliccando qui trovi la cartina del parco.
📅 Sempre aperto
Grotta di Re Tiberio
Sempre all’interno del Parco Vena del Gesso non puoi farti scappare l’occasione di una visita guidata gratuita alla Grotta di Re Tiberio, dista solo 20 km da Brisighella.
Si tratta di caratteristiche grotte scoperte all’interno di una cava di gesso attiva presso il Monte Tondo, la cui storia è millenaria: al suo interno, infatti, sono stati ritrovati vasetti e statuette in bronzo di età protostorica.
Ma bando alle ciance, guardati questo filmato preso da Youtube, c’è l’intera spiegazione della guida 💪💪
📅 Marzo: Domenica e festivi dalle 09:30 alle 12:30 / dalle 14:00 alle 17:00
📅 Aprile, Maggio, Settembre e Ottobre: Sabato, Domenica e festivi dalle 09:30 alle 12:30 / dalle 15:00 alle 18:00
📅 Giugno, Luglio e Agosto: Sabato, Domenica e festivi dalle 09:30 alle 12:30 / dalle 15:00 alle 19:00
🎫 La grotta è visitabile gratuitamente durante le visite guidate dal 1 aprile al 31 ottobre previste ai seguenti orari di apertura: Sabato ore 15:30, Domenica e festivi ore 10:00 e 15:30.
Le visite durano circa 1 ora e 30 minuti e sono limitate a un massimo di 20 partecipanti per volta.
È consigliata la prenotazione.
🎫 Oltre alle visite gratuite è possibile prenotare visite guidate al tratto storico e al tratto speleologico a pagamento al di fuori dei giorni e orari di apertura.
Visita al tratto storico: € 6 a persona per un minimo di 7 paganti.
Visita al tratto speleologico: € 10 a persona per un minimo di 8 paganti
🎫 Agevolazioni
– tariffa agevolata per le scuole dell’Istituto comprensivo Giovanni Pascoli di Riolo Terme
– tariffe ridotte per i residenti del Comune di Riolo Terme per le attività proposte a pagamento
– gratuito per bambini sotto i 6 anni in occasione degli eventi a pagamento